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VF Group-Supreme: un matrimonio da 2.1 miliardi di dollari
Nei giorni scorsi, il colosso americano dell’abbigliamento VfGroup ha ufficializzato l’acquisizione di Supreme, brand fenomeno degli ultimi anni, che ha portato alla ribalta il mondo dello streetwear, per un valore di 2.1 miliardi di dollari (valore dell’enterprise value), con un multiplo di valutazione di 15x EV/EBITDA.
Vf Group va ad aggiungere così al suo roster un pezzo da novanta, dove sono già presenti The North Face, Vans e Timberland con cui, proprio la skatelabel fondata da James Jebbia stringe rapporti di collaborazione da diversi anni, sintomo di come questo accordo sia solo un passo successivo naturale per Supreme.
Il deal si configura come uno scambio di reciproche opportunità di crescita per le due controparti: Vf beneficerà dell’introito derivante da uno dei marchi più solidi all’interno del mondo streetwear (Supreme fattura circa 500 milioni di dollari), basato sulla fidelizzazione del cliente, su di un target estremamente giovane e che negli ultimi 5 anni si è imposto come vero e proprio lifestyle nel mondo della moda.
Dall’altro lato, il brand Newyorkese potrà sfruttare il knowhow (ex. Supplychain) e le risorse finanziarie del gruppo per poter espandersi, sia per quanto riguarda il mercato degli store fisici che per quello dell’ecommerce.
Il founder ed il management del marchio sono stati confermati, a dimostrazione della fiducia riportata da parte del gruppo.
Vf stima che il fatturato di Supreme possa beneficiare di una crescita che oscilla tra l’8% ed il 10%, passando dalla stima di poco più di 500 milioni di dollari di ricavi previsti per l’anno 2020 ad 1 miliardo nei prossimi anni (scorrere a destra per vedere i due grafici), grazie agli investimenti che saranno fatti per i nuovi e vecchi store e per l’espansione internazionale.
Quest’operazione però, può segnare un cambio di rotta della filosofia commerciale della skate label più cool al mondo, che si è sempre contraddistinta per quel senso di esclusività costruito attraverso i drop con cadenza settimanale (il giovedì ore 12 italiane) e dalla presenza di pochi store fisici, con il rischio di minare la propria immagine e credibilità e producendo un effetto contrario rispetto a quello previsto da Vf.
Fonti: https://d1io3yog0oux5.cloudfront.net/vfc/files/documents/VF-IR-Supreme+Announcement_Final.pdf
Autore: Andre Ciattone, M&A Junior Associate