top of page
  • Immagine del redattoreUCFA

VERSO LA DIGITALIZZAZIONE DELLA GIUSTIZIA...LA NUOVA SFIDA DELL’AVVOCATO 4.0

AUTORE: Marianna Taormina, Content creator


“Se l’innovazione è una questione di mindset, l’avvio di un processo di cambiamento non può che partire dalla consapevolezza di… voler (dover) cambiare.”


La #pandemia ha notevolmente “rivoluzionato” le nostre vite, permettendoci di sperimentare non solo nuove modalità di comunicazione ma anche di usufruire dell’ingresso di nuove tecnologie, accelerando in tal modo il processo di #digitalizzazione


Il settore #legale, da sempre restio al cambiamento, è invece riuscito a cogliere questa grande opportunità innovativa, introducendo soluzioni che hanno saputo rompere con lo status quo che lo caratterizzavano.


Vento d’innovazione non solamente scatenato dalla pandemia ma anche cercato e voluto dall’interno. Infatti, dalla ricerca “2021 Wolters Kluwer Future Ready Lawyer Survey: Moving Beyond the Pandemic” è emerso come il settore legale ritiene che la trasformazione digitale e l’utilizzo della tecnologia siano fondamentali per ottenere risultati migliori, facendo soprattutto leva su strumenti che possano garantire una maggiore produttività, efficienza e una buona gestione dei rapporti con la clientela. Dato eloquente della ricerca è che solamente il 32% degli avvocati afferma che la propria attività è molto preparata a stare al passo con i trend più significativi che avranno un impatto nei prossimi tre anni.


Tra gli studi legali più lungimiranti troviamo DLA Piper, il quale oltre che difendere i propri clienti nelle aule di giustizia si è cimentata nello sviluppo di “Notify”, software utilizzato per determinare il livello di rischio e la risposta adeguata in un seguito ad un data breach.


Altro esempio di #innovazione tecnologica in ambito legale è quello di Kira Systems, società sviluppatrice di un software in grado di eseguire una revisione più accurata dei contratti di Due diligence cercando, evidenziando ed estraendo contenuti rilevanti per l'analisi. #La società afferma che il suo sistema può completare l'attività dal 40% al 90% più velocemente rispetto ad un essere umano.


Spostandoci dagli ambienti degli studi legali, ma rimanendo in tema, troviamo l’innovazione #digitale come priorità anche del Ministero della Giustizia da raggiungere entro il 2024 per il settore legale. Processi di innovazione tecnologica, semplificazione degli strumenti di accesso ai servizi on line, sviluppo di applicativi per la gestione digitale dei fascicoli e delle udienze tanto nel settore penale che in quello civile sono soltanto alcuni degli obiettivi fissati dal Ministero.


Sorge spontaneo a questo punto domandarsi quale sarà la prossima sfida che vedrà come protagonisti i giuristi del futuro, considerando che entro il 2025 il 75% dei professionisti a livello globale saranno millennial





Fonti: il sole 24 ore, altalex

65 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

THE FTX CASE

Post: Blog2_Post
bottom of page