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Plenitude e nuovi obiettivi green
Autrice Giulia Marangelli, Content Creator
Una delle tappe verso la #decarbonizzazione del pilastro italiano energetico #Eni sarà senz’altro la quotazione di #Plenitude, prima nota come #Eni Gas e Luce, prevista entro la fine dell’anno. Plenitude è la divisione retail e delle rinnovabili del player italiano dell’Oil&Gas. E’ prevista, infatti, un’ offerta pubblica iniziale (#IPO) nel corso del 2022 ‘’compatibilmente con le condizioni di mercato’’, parole rilasciate da #Eni in una nota sulla nuova denominazione della vecchia Eni Gas e Luce. Il collocamento dovrebbe riguardare una quota del 30% del capitale, su una valutazione complessiva di circa 10 miliardi di euro. E’ difficile pensare che avverrà a breve, data l’estrema volatilità dei mercati in questo delicato momento storico, dovuta all’invasione dell’ #Ucraina da parte della #Russia che, tra l’altro, non sta risparmiando affatto l’#Oil&Gas, data la sua natura. Ad ogni modo, sono stati scelti sia i #bookrunners che gli #advisors per la quotazione. Per ciò che riguarda i primi, si tratta di #DeutscheBank e #Unicredit che potrebbero essere affiancati da #Barkleys e #BankofAmerica e poi #BNPParibas, #EquitaGroup. I secondi, invece, sarebbero #GoldmanSachs, #Mediobanca e #CreditSuisse. Per comprendere meglio quello che è il core #business di Plenitude basti pensare che ad oggi fornisce #energia a circa 10 milioni di clienti europei nel mercato retail, vanta un portafoglio di circa 1,1 GW di capacità rinnovabile in esercizio, che ha l’obiettivo di aumentare a 6 GW installati nel 2025 e oltre 15 GW nel 2030. Nel campo della #sostenibilità e #greeneconomy, Plenitude punta sulle rinnovabili, in particolare sul fotovoltaico solare ed eolico (di cui al momento è #leader in #Italia anche grazie all’acquisizione della società #Evolvere nel 2020). Ha, inoltre, un solido ruolo nel settore #emobility in cui, grazie alla controllata #BeCharge, possiede una rete di oltre 6500 punti di ricarica che sarà ampliata sia in Italia che in Europa con l’obiettivo di raggiungere oltre 27000 punti di ricarica entro il 2025 e oltre 31000 entro il 2030. Non di minore importanza è l’entrata nel mercato in crescita dei bonus edilizi e della riqualificazione energetica, in cui Plenitude si propone come partner per la realizzazione di cappotti termici. Riguardo a quest’ultimo ruolo, sull’onda del trend del #Superbonus 110% , il nuovo brand di #Eni si propone come interlocutore unico per l’efficienza energetica degli immobili e per il servizio di fornitura di energia solare. Si può dire, quindi, che oltre ad ereditare l’attività retail di Eni Gas e Luce, a #Plenitude sono stati conferiti #asset rinnovabili e di #mobilità #elettrica. Il gruppo guidato dall’ amministratore delegato #Descalzi, per attrarre una buona quota di #mercato, punta proprio su un modello di #business unico che vede integrate la produzione di rinnovabili, con un ruolo sempre più importante nella parte in evoluzione del mercato edilizio, la vendita di gas e luce, i servizi energetici e la rete di punti di ricarica dei veicoli elettrici.
Fonti: Milano Finanza, Borsa Italiana, TeleBorsa, pmi.it
Fonte immagine: luce-gas.it