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Coinbase
Autore: Alessandro Girlanda, M&A junior associate
Coinbase è una delle società più antiche e consolidate nel settore delle criptovalute ed è stata quotata in borsa il 14 aprile 2021 sul Nasdaq. Coinbase, è stata fondata nel 2012, ed è un exchange di criptovalute senza sede fisica in nessuna parte del mondo. Oggi l'exchange supporta più di 50 cripto-asset ed Il recente aumento dell'interesse istituzionale verso le cryptovalute e soprattutto il Bitcoin ha portato un interesse proporziale a Coinbase, poiché molte entità lo hanno scelto come luogo per effettuare i propri acquisti di Bitcoin, inclusa Tesla.
Il Modello di business principale di Coinbase deriva da due fonti: Commissioni di negoziazione e Custody Coinbase ( servizio di custodia delle crypto).
Coinbase ha riportato 6,1 milioni di utenti mensili attivi che hanno effettuato almeno una transazione con un volume di scambi totale di $ 335 miliardi. L’Exchange tiene in custodia un totale di $ 223 miliardi (di cui $ 122 miliardi appartengono a istituzioni).Le revenues totali sono state di $ 1,8 miliardi con un utile netto di ~ $ 800 milioni.
L'"IPO" di Coinbase non è un'IPO di per sé ma una quotazione diretta. Un'offerta pubblica iniziale (IPO) è un metodo per una società per raccogliere ulteriori fondi emettendo nuove azioni e vendendole al pubblico. D'altra parte, la quotazione diretta non emette nuove azioni né raccoglie nuovo capitale per la società. Gli investitori esistenti sono in grado di vendere le loro azioni sul mercato a nuovi investitori desiderosi. In genere, le IPO hanno un periodo di blocco di 6-12 mesi sulle azioni degli azionisti esistenti prima che possano venderle mentre una quotazione diretta non ha tali restrizioni.
Il prezzo base per azione era stato fissato a $ 250, il che implicava una valutazione minima di $ 50 miliardi. Detto questo, i contratti pre-IPO negoziati su FTX (exchange di cryptovalute) valutava le azioni Coinbase a $ 615, il che implica una valutazione di $ 120 miliardi non distante dai report degli analisti che si aspettavo coinbase ad un target price compreso tra 450 e 600 dollari.
Ovviamente gli azionisti (compresi i dipendenti di lunga data) hanno avuto tutto l'interesse a vendere le loro azioni ad un prezzo overvalue. Tuttavia la diffidenza verso il settore crypto porta gli investitori di lunga data a prendere decisioni non a lungo termine ma solo speculative nel breve termine come infatti volevasi dimostrare poiche attualmente il prezzo quota a 236,50 dollari. Un altro fattore che diffida gli istituzionali ad investire su Coinbase potrebbe essere la correlazione che ha con il Bitcoin e le altre COIN listate sulla piattaforme senza tralasciare il momentum che sta attraverso l’intero settore e l’estrema volatilità che le crypto hanno dimostrato sino ad ora.
L’unica conclusione che si può trarre dal listing di Coinbase è che mentre le COIN possono essere viste come sopravvalutate dagli acquirenti la quotazione dimostra sicuramente che la cryptovaluta è una forza da non sottovalutare ma che prendere scommesse a breve termine basate su risultati altamente incerti ha basse probabilità di successo in un’ottica di breve termine.