Chiuso il deal tra Style Capital e Zimmermann
Autore: Giulia Stragiotti, Head di M&A
Il fondo di private equity di Roberta Benaglia dirige il takeover con il brand di origine australiana avviato a febbraio. Già all’inizio dell’anno il fondo aveva espresso la sua volontà di rilevare il controllo, pari al 75% dell’etichetta internazionale (operazione che si aggirava intorno a 250 milioni di dollari, secondo fonti di mercato) che viene valutato tra 400 e 450 milioni, A vendere sono stati la cofondatrice Nicky Zimmermann e il private equity americano General Atlantic, che aveva acquisito una quota di minoranza della società australiana a inizio 2016. Style Capital è stato assistito nell’acquisizione da PwC Deals e King & Wood Mallesons. Zimmermann è stato affiancato da Rotschild & Co. e Allens.
L’operazione contribuirà a proseguire la traiettoria globale di Zimmermann, con un focus sui mercati al dettaglio europei e asiatici, la crescita digitale, l’aumento della sua presenza all’ingrosso e l’espansione in nuove categorie.
Fondato nel 1991 dalle sorelle Nicky e Simone Zimmermann, Zimmermann è un marchio globale e multicanale di moda di lusso con sede a Sydney, che crea, commercializza e vende collezioni prêt-à-porter e swim & resort attraverso i suoi negozi al dettaglio di proprietà e online. Negli ultimi anni ha intrapreso un’espansione strategica, aprendo flagship store in tutti gli Stati Uniti, ingrandendo la sua presenza nel mercato europeo, estendendo la sua presenza e capacità di e-commerce a livello globale e consolidando la sua distribuzione all’ingrosso con partner di lusso premium. Style Capital è l’ex Dgpa sgr, acquisita nel 2015 da Roberta Benaglia, la stessa manager. Detiene in portafoglio brand come Re/Done, marchio di denim di lusso fondato a Los Angeles da Sean Barron e Jamie Mazur; Forte_Forte srl, il marchio di moda disegnato da Giada Forte e creato nel 2001 insieme al fratello Paolo; Msgm, marchio di moda disegnato da Massimo Giorgetti e da lui fondato nel 2009 insieme alla famiglia di industriali Paoloni.
Fonti: milanofinanza.it Stylecapital.it